In questa sezione si riportano i dati annuali di qualità dell'aria contenenti
le concentrazioni dei principali inquinanti e la verifica del rispetto dei valori
limite di legge.
I dati presentati sono forniti dalla rete di Monitoraggio della qualità dell'aria.
Si sottolinea che dal 2013 la rete ha visto l'integrazione di 4 nuove stazioni nella
zona della Val D'Agri denominate Viggiano 1, Grumento 3, Masseria De Blasiis, Costa
Molina Sud 1.
La normativa assunta a riferimento è, fino all'entrata in vigore del D.Lgs.
155/2010, il D.M. 60/02 per il biossido di zolfo (SO2), il biossido di
azoto (NO2), il monossido di carbonio (CO), il particolato (PM10), il
benzene e il piombo e il D.Lgs. 183/04 per l'ozono (O3), il D.Lgs. 152/07
per gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), nichel, cadmio, arsenico.
Dal 30 settembre 2010, invece,
la normativa di riferimento in materia di qualità dell'aria è
costituita dal D.Lgs.155/2010, recepimento della direttiva comunitaria 2008/50/CE.
Tale decreto regolamenta i livelli in aria ambiente di biossido di zolfo (SO2),
biossido di azoto (NO2), monossido di carbonio (CO), particolato (PM10
e PM2.5), piombo (Pb) benzene (C6H6), oltre alle concentrazioni di ozono (O3)
e ai livelli nel particolato PM10 di cadmio (Cd), nichel (Ni), arsenico (As) e benzo(a)pirene
(BaP). Il D.Lgs.155/2010 è stato aggiornato dal Decreto Legislativo n. 250/2012
(in vigore da febbraio 2013) che ha fissato il margine di tolleranza (MDT) da applicare,
ogni anno, al valore limite annuale per il PM2.5 (25 ?g/m3, in vigore
dal 1° gennaio 2015).
Nei dati di seguito riportati è stato verificato il rispetto dei valori limite
e/o valori obiettivo e di tutti gli indicatori riportati in Tabella per i seguenti
parametri: NO2, SO2, CO, O3, PM10, PM2.5, benzene.
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