
L'ARPAB è tra le Agenzie che hanno aderito al progetto nazionale di sorveglianza epidemiologica di SARS-COV-2 nelle acque reflue urbane (S.A.R.I. Sorveglianza Ambientale Reflue in Italia) coordinato dall'Istituto Superiore di Sanità e condiviso con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
L'Agenzia, dall'ottobre scorso, rappresenta il Laboratorio di riferimento regionale per la concentrazione del virus, l'estrazione degli acidi nucleici e l'identificazione molecolare con i ricercatori del Dipartimento Ambiente e Salute dell'ISS responsabili nazionali del Progetto SARI.
S.A.R.I. in Basilicata