Il controllo delle acque di balneazione è effettuato secondo quanto previsto dal D.P.R. 470/82 in attuazione della Direttiva 76/190/CEE e come previsto dal D. Lgs. 152/99, in quanto è ancora in atto l’iter che porterà al recepimento della recente revisione della direttiva sulle acque di balneazione, Direttiva 2006/CE, che dovrà essere completata entro l’inizio del 2008. La nuova direttiva sulle acque di balneazione garantirà la coerenza con il sesto programma d’azione per l’ambiente, con la strategia a favore dello sviluppo sostenibile e con la direttiva quadro sulle acque. In particolare servirà a semplificare le modalità di monitoraggio stabilendo che siano solo due i parametri di analisi (enterococchi intestinali ed escherichia coli) al posto dei 19 della direttiva precedente. Questi parametri serviranno a facilitare e ottimizzare la sorveglianza della qualità delle acque di balneazione; sarà, comunque, possibile fissare altri parametri quali la presenza di ciano batteri o di microalghe.
Le attività di campionamento e di analisi sono svolte dagli Uffici Risorse Idriche dei Dipartimenti Provinciali di Potenza e Matera. Sulla costa tirrenica sono presenti 19 punti di campionamento. I punti di campionamento sulla costa Ionica sono 41.
I campionamenti sono effettuati da aprile a settembre e sono ricercati costantemente 10 parametri, 3 di natura microbiologica (coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi fecali) e 7 di natura chimico – fisica (colorazione, trasparenza, pH, ossigeno disciolto, oli minerali, sostanze tensioattive e fenoli).
La valutazione della qualità delle acque di balneazione è stata effettuata in base ai seguenti indicatori: Balneabilità, Controllo di Balneazione e Indice di Qualità Batteriologica (IQB). Gli indicatori, costruiti sui dati di controllo delle acque di balneazione, si differenziano perché i primi due hanno l’obiettivo della tutela igienico sanitaria della acque marine e interne, per salvaguardare i bagnanti da eventi patologici, mentre l’IQB valuta l’eventuale contaminazione delle acque al fine della tutela ambientale.
L’indicatore di Balneabilità si esprime attraverso due rapporti percentuali:
- Lunghezza costa balneabile/Lunghezza costa controllata
- Lunghezza costa vietata/Lunghezza costa totale.
Il Controllo di Balneazione rappresenta il rapporto percentuale tra costa controllata e costa totale.
L’Indice di Qualità Batteriologico evidenzia la presenza di batteri provenienti da scarichi civili (coliformi totali o streptococchi fecali) nelle acque di balneazione. La qualità dell’acqua è tanto migliore quanto più alto è il valore percentuale di campioni esenti da contaminazioni batteriche