Come si fa la diagnosi ?

La diagnosi delle allergopatie viene eseguita mediante individuazione anamnestica degli allergeni causali, con successiva conferma del sospetto clinico mediante tests specifici come le prove cutanee e la ricerca delle IgE specifiche nel siero (RAST), seguiti eventualmente da test di provocazione specifica.

La regola di base è: evitare quanto più possibile il contatto con gli allergeni. 

  • Se possibile allontanarsi nella fase di maggiore presenza del polline a cui si è allergici;
  • Andare in vacanza in località marine o in alta montagna, dove i pollini sono meno presenti;
  • Nella stagione dei pollini sarebbe utile trasformare la camera da letto in una zona priva di pollini: quindi non ci si dovrebbe spogliare in camera da letto, ma lasciare scarpe e vestiti fuori; prima di andare a letto sarebbe bene fare la doccia e lavare i capelli o almeno spazzolarli;
  • Eliminare dalla casa tutti gli oggetti pelosi che trattengono i pollini;
    Non si dovrebbe asciugare la biancheria all’aperto;
allergia
Rivolgersi sempre al medico competente per avere informazioni sugli esami da fare per una corretta diagnosi, sui farmaci da usare, sulla immunoterapia specifica (ITS).