News
In riferimento all’Accordo stipulato tra ARPAB ed ENI in attuazione del punto 2 della D.G.R. n.627/2011 si pubblicano le risultanze dello studio finalizzato alla caratterizzazione del sottosuolo e dell’ambiente idrico sotterraneo dell’area della Val d’Agri.
Relazione
Allegato 1
Allegato 2
Allegato 3 Prima parte
Allegato 3 Seconda parte
Allegato 4
Dall'esame dei rapporti di prova prodotti dal laboratorio LASER-LAB si evince che nelle condizioni di esercizio a regime dell'impianto, al momento del prelievo, le concentrazioni degli inquinanti emessi rispettano i valori limiti prescritti dalla D.G.R. n. 1443/2015.
Rapporto di prova n.1
Rapporto di prova n.2
Rapporto di prova n.3
Rapporto di prova n.4
Rapporto di prova n.5
L'invaso del Pertusillo è stato campionato in data 23.03.2016.
In riferimento al D.Lgs 152 parte III All. 2 Tab. 1 A, tutti i parametri determinati rientrano nei "valori Imperativi" (valore limite massimo ammissibile), contemplati nella tabella sopra menzionata.
Relazione
Allegato 1
Allegato 2
Allegato 3
I tecnici dell’ARPAB sono stati impegnati nella supervisione e nel supporto alle attività di prelievo effettuate dai colleghi della ditta "Ecoresearch", società di Bolzano a capitale interamente pubblico.
Attività solo occasionalmente delegate a ditta esterna ("campionamento assistito" con modalità conformi alla normativa vigente in materia) fin quando l’Ente lucano non disporrà di un laboratorio diagnostico integrato per la determinazione dei microinquinanti organici, così come previsto da un protocollo d’intesa stilato con l’Università degli Studi della Basilicata.
I prelievi nello stabilimento siderurgico hanno interessato proprio il cammino E6 annesso al forno fusorio dove avviene la liquefazione dei rottami metallici per la produzione di tondi per cemento armato, billette per semilavorato e granella.
In particolare sono state effettuati i campionamenti delle diossine, furani, PCB- IPA e metalli pesanti, acido cloridrico, i parametri di combustione - ossido di carbonio, ossido di azoto e ossidi di zolfo (CO, NOx e SO2) e la determinazione di composti organici volatili espressi come carbonio organico totale (COT).
Questi controlli sono finalizzati al rispetto delle prescrizioni relative alle emissioni in atmosfera contenute nell’AIA rilasciata dalla Regione Basilicata con DGR 176/2012 e alla verifica del rispetto dei limiti di concentrazione previsti in normativa.
I campioni degli inquinanti, così prelevati e sigillati nelle fiale, saranno poi analizzati presso il laboratorio "Ecoresearch" a Bolzano dove i tecnici potranno avvalersi della presenza del personale ARPAB e di rappresentanti di "Ferriere Nord" preventivamente avvisati. L’esito degli esami sarà disponibile tra circa un mese.

Si è tenuta martedì 24 aprile presso la sede dell’Ente Parco Nazionale Appennino Lucano Val D’Agri – Lagonegrese, nel Comune di Marsico Nuovo, la Conferenza stampa convocata dall’Arpab al fine di diffondere un Report sulle risultanze tecnico-scientifiche delle attività di Monitoraggio dell’invaso del Pertusillo svolte dall’Agenzia regionale per la Protezione dell’ambiente, dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata nell’ambito del Progetto “Valutazione dello stato ecologico del Pertusillo”.
Per l’Arpab hanno relazionato il Direttore, ing. Raffaele Vita, il referente del Progetto, dott.ssa Mariella Sabia, il dirigente del Laboratorio strumentale, dott.ssa Katarzyna Pilat e il referente dell’Ufficio Risorse Idriche di Potenza, dott. Mario De Michele.
A seguire gli interventi del direttore sanitario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata, Vincenzo Quaranta e dell’ ingegnere della Provincia di Potenza, Carlo Lambardella.
rassegna stampa
