Il Progetto “Ambiente e Salute: Allergia da Pollini” è un piano di comunicazione che l’ARPA Basilicata, da sempre impegnata nell’attuazione di progetti di educazione e sensibilizzazione di comportamenti rispettosi per l’ambiente, coerentemente ai principi ispiratori espressi dall’Unione europea sulla ” salute pubblica”, ha realizzato dal 2007 in collaborazione con l’Azienda Sanitaria n° 2, l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Potenza, l’Azienda Ospedaliera di Potenza ed il Comune di Potenza.
La scelta dell’Agenzia di intervenire sulle allergie provocate da pollini nasce dall’esigenza di integrare la sua attività di monitoraggio aerobiologico che consente un‘approfondita conoscenza di quali e quanti pollini e/o spore fungine sono presenti sul territorio e dei periodi della loro liberazione, con azioni di informazione e di prevenzione.
ORDINE DEI FARMACISTI (PROVINCIA DI POTENZA)
Il progetto Ambiente e Salute è un’iniziativa che conta sulla collaborazione di più soggetti territoriali allo scopo di migliorare le conoscenze dei cittadini sulla problematica della Pollinosi.
L’ordine dei farmacisti della provincia di Potenza, ha garantito, attraverso tutte le farmacie provinciali, la diffusione cartacea del bollettino settimanale utile a tutti i soggetti allergici e a tutte le persone che si trovano in condizioni di predisposizione allo sviluppo di allergie.
AZIENDA USL N°2 E L’OSPEDALE SAN CARLO DI POTENZA
L’Az. USL e l’Ospedale rientrano tra quei soggetti pubblici che assumono un ruolo di mediazione informativa sul territorio. Rappresentano i terminali informativi del settore e contribuiscono a dare risposte sui contenuti specifici trattati dal piano (le allergie e la loro prevenzione).
L’Azienda USL n° 2 e l’Ospedale San Carlo di Potenza hanno confermato la loro disponibilità a partecipare al progetto con azioni che erano state previste nel piano di Comunicazione progettato dall’Agenzia.
I destinatari principali della comunicazione saranno i soggetti già allergici e le persone che si trovano in condizioni di predisposizione allo sviluppo di allergie nonché tutti quei soggetti (pubblici e privati) ai quali sarà possibile assegnare un ruolo di mediazione informativa sul territorio quali:
- gli Allergologi dell’Az. USL n°2 e dell’Ospedale San Carlo di Potenza;
- i medici di igiene e di medicina generale territoriali;
- insegnanti delle scuole elementari;
- farmacisti;
- biologi del sistema agenziale e sanitario;
- associazioni ambientaliste interessate all’argomento etc
- responsabili comunali e regionali
Diffusione del Bollettino ARPAB, cartaceo e on-line, sul monitoraggio aerobiologico alle farmacie di Potenza, ai medici di medicina generale e ai medici di igiene e sanità pubblica dell’Az. USL n°2;
Creazione sul sito dell’ARPAB e dell’Az.USL n°2 di uno spazio interattivo rivolto ai cittadini “l’esperto risponde” dove lo specialista Allergologo dell’Azienda Sanitaria risponderà ai quesiti posti dagli utenti interessati
Giornata informativa sulla Pollinosi da realizzarsi in collaborazione con gli specialisti dell’Azienda sanitaria e ospedaliera in occasione della manifestazione del ” Maggio potentino”. Nella giornata verrà allestito uno stand dove sarà distribuito materiale informativo e verranno effettuati prelievi su un campione di 100 persone. Saranno presenti esperti dell’ARPAB, medici ospedalieri e territoriali;
Produzione di materiale informativo: opuscoli, manifesti, CD, pubblicazione varie
Interventi di informazione ed educazione rivolti agli insegnanti e agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori;
Punti informativi dislocati sul territorio (farmacie, studi medici, aziende sanitarie, ospedali, erboristerie, associazioni ambientaliste, palestre, etc.)
Laboratori interattivi con i bambini delle scuole elementari;
Realizzazione di incontri informativi rivolti agli operatori sanitari e ambientali Organizzazione di conferenze di servizio tra ARPAB, Azienda Sanitaria ed Ospedale San Carlo, Assessorati alla tutela e sviluppo del territorio della Regione e del Comune, ACTA, Associazioni degli agricoltori e vivaisti, gruppi sportivi, Assessorato al turismo, per far conoscere gli allergeni maggiormente presenti sul territorio regionale e per porre in atto misure preventive;
Indagine epidemiologica realizzata dall’Az.USL sulla popolazione giovanile di età compresa tra 13 e 18 anni.
L’ARPAB effettua il Monitoraggio Aerobiologico dal 2004, mediante 2 campionatori volumetrici situati nelle città capoluogo: Potenza e Matera
La comunicazione dei dati del monitoraggio aerobiologico viene fatta mediante il BOLLETTINO SETTIMANALE.
Il bollettino presenta i valori delle concentrazioni medie giornaliere dei pollini, o delle spore, presenti nell’aria che i tecnici dell’ ARPAB rilevano dall’analisi dei campioni e il commento dell’allergologo che sulla base delle concentrazioni polliniche, fornisce consigli e precauzioni da mettere in atto.
Le pollinosi sono allergie stagionali, dipendenti dai periodi di fioritura delle famiglie vegetali e quindi dalla liberazione del polline nell’aria.
Se ne distinguono tradizionalmente tre tipi:
- La “pollinosi precoce o pre-primaverile”, che si manifesta tra gennaio e marzo, causata da pollini di alberi, come la betulla, l’ontano, il nocciolo, i carpini.
- Si deve poi alla grande stagione pollinica primaverile-estiva (aprile-luglio con una breve ripresa a settembre) la “pollinosi estiva” dovuta ai pollini di piante erbacee, soprattutto alle graminacee, quali ad esempio i cereali, gramigna, erba mazzolina, codolina, loglio, ed a pollini di erbe selvatiche come romice, carice e piantaggine.
- La “pollinosi estivo-autunnale” invece è dovuta soprattutto a pollini di Composite (Ambrosia, Tarassaco, Artemisia, margherite).
Un ruolo “speciale” riveste il polline di parietaria (Fam. delle Urticaceae) che soprattutto nel Sud d’Italia, nelle isole ed in Liguria è presente quasi tutto l’anno ed è perciò al primo posto in queste regioni come causa di allergopatie, seguita da graminacee ed olivo. Nell’Italia Settentrionale e centrale invece sono i pollini di Graminaceae che danno la maggiore frequenza di sensibilizzazione (60%).
In questi ultimi anni sono aumentate le segnalazioni, nell’area mediterranea, di una particolare forma di “pollinosi invernale”: l’allergopatia respiratoria da Cupressaceae e generi correlati. Questa patologia allergica si manifesta in un vasto arco di tempo, da novembre ad aprile, e clinicamente è caratterizzata soprattutto da sintomi oculo-rinitici, pur non mancando numerose forme asmatiche. L’incremento dell’incidenza di questa patologia allergica è dovuto in gran parte al crescente utilizzo di piante della famiglia delle Cupressaceae a scopo ornamentale (quando non addirittura per rimboschimenti).
Altre volte la “febbre da fieno” è dovuta a spore fungine trasportate nell’aria. Le riniti allergiche da muffe rappresentano un problema di difficile soluzione in quanto vengono trasportate a grandi altezze e causano allergia per tutto l’anno. I 3 generi allergenici principali sono: Alternaria, Cladosporium, Epicoccum.
1a giornata del polline e delle pollinosi
Progetto AMBIENTE E SALUTE
Informare per prevenire: queste le indicazioni che hanno caratterizzato la “prima giornata del polline e delle pollinosi”, organizzata giovedì 24 maggio 2007 in P.zza Mario Pagano a Potenza dall’ARPAB in collaborazione con l’Azienda Sanitaria n°2 di Potenza