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- I° Incontro informativo/divulgativo - 2018 - sede di Potenza
- II° Incontro informativo/divulgativo - 2019 - sede di Matera
Strutture Agenziali coinvolte:
Ufficio ICEA (informazione, comunicazione, educazione ambientale) Uffici Inquinamento Elettromagnatico Dipartimento di Potenza e di MateraRaising Awareness on Climate and Energy Saving for teachers, families (sensibilizzazione sui cambiamenti climatici e il risparmio energetico per gli insegnanti, le famiglie e gli stakeholders) è stato approvato dalla Commissione Europea come azione n. LIFE07 INF/IT/000487 nell'ambito del programma LIFE+ Informazione & Comunicazione - Bando LIFE+ 07ENV. R.A.C.E.S. (al quale ha aderito formalmente anche l' AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DELLA BASILICATA (A.R.P.A.B.) intende sensibilizzare sui temi del cambiamento climatico e sulle strategie di adattamento il maggior numero possibile di persone nelle città partner. Le azioni di comunicazione si rivolgeranno a famiglie, insegnanti e stakeholders locali (associazioni, enti, amministrazioni, sindacati, ecc.) impegnati o interessati alla governance ambientale locale. Si prevede di coinvolgere 400 insegnanti (e quindi potenzialmente circa 8000 studenti) – e un minimo di 245 famiglie in tutte le città coinvolte. Inoltre, le campagne di promozione al pubblico generale riguarderanno:
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fra 5000 e 10.000 visitatori durante le manifestazioni dei CLIMA DAYS e durante gli eventi OST;
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almeno 50.000 ascoltatori per la campagna radio nazionale;
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fra 20.000 e 30.000 persone per le campagne informative sui media locali;
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circa 30.000 persone in tutta Europa con una specifica campagna di disseminazione sovranazionale
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Aumentare la consapevolezza e l’informazione sui temi dell’impatto del cambiamento climatico e sulle strategie di adattamento e mitigazione, relative in particolare ad un campione di ambienti culturali e urbani differenti e destinate a insegnanti di scuola, alle famiglie e agli stakeholders locali, al fine di misurare gli effetti della campagna sull’ambiente urbano.
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Rendere più consapevoli i cittadini e in particolare le famiglie rispetto a stili di vita più ecocompatibili, sperimentandoli nella vita quotidiana per verificare una riduzione delle emissioni di Co2.
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Aiutare la governance ambientale a livello locale, promuovendo un modello partecipativo dal basso che riunisca e faccia dialogare gli stakeholders al fine di incoraggiare una visione condivisa e cooperativa relativa alle esigenze locali di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico.
- TARGET: insegnanti, famiglie, stakeholders
- ATTIVITA’ PREVISTE: – organizzazione focus group e preparazione/distribuzione dei materiali necessari – realizzazione/produzione gadget (magliette e torce a dinamo ricaricabili e ecologiche) – realizzazione loghi e grafiche – comunicati stampa promozionali – aggiornamento sito web
- TEMPISTICA: marzo 2009
- TARGET: 25 famiglie campione
- ATTIVITA’ PREVISTE: – organizzazione indagine e preparazione/ distribuzione dei materiali necessari – organizzazione meeting formativi e di tutoraggio – realizzazione/produzione premi – realizzazione loghi e grafiche – comunicati stampa promozionali – aggiornamento ad intervalli regolari del sito internet del progetto per il calcolo del carbon budget
- TEMPI: entro luglio 2009
- TARGET: 80 insegnanti delle scuole medie e superiori
- ATTVITA’ PREVISTE: – organizzazione seminario e preparazione/distribuzione dei materiali necessari – realizzazione loghi e grafiche – comunicati stampa promozionali – aggiornamento sito web
- TEMPI: settembre e ottobre 2009-03-24
- TARGET: grande pubblico
- ATTIVITA’ PREVISTE: – organizzazione evento clima days, preparazione/distribuzione materiali necessari e stand – organizzazione campagna informativa su radio e giornali – realizzazione loghi e grafiche – comunicati stampa promozionali – aggiornamento sito web
- TEMPISTICA: primavera 2010
- TARGET: comunità internazionale, comunità scientifica e stakeholders locali
- ATTIVITA’ PREVISTE: – organizzazione evento Open Space Tecnology, preparazione/distribuzione materiali necessari e stand – realizzazione loghi e grafiche – comunicati stampa promozionali – aggiornamento sito web
- TEMPISTICA: autunno-inverno 2010
- TARGET: intera popolazione
- ATTIVITA’ PREVISTE: – piano di disseminazione – comunicati stampa promozionali – aggiornamento sito web fino al 2016
- TEMPISTICA: fino al 2016
R.A.C.E.S. intende sensibilizzare sui temi del cambiamento climatico e sulle strategie di adattamento il maggior numero possibile di persone delle città partner. Le azioni di comunicazione si rivolgono a famiglie, insegnanti, considerati moltiplicatori del messaggio informativo e anche gli stakeholders locali impegnati o interessati alla governante ambientale locale. Si prevede di coinvolgere circa 400 insegnanti di scuola (e potenzialmente 8000 studenti) e un minimo di 245 famiglie in tutte le città coinvolte. Inoltre, le campagne di promozione al pubblico generale riguarderanno fra 5000 e 10.000 visitatori – durante i Clima Days e gli Eventi Ost – 50.000 ascoltatori per la campagna radio nazionale e tra 20.000 e 30.000 persone per quelle sui media locali; si prevede di raggiungere circa 30.000 persone in Europa con la specifica campagna di disseminazione.
Articoli e Comunicati stampaComunicati stampa:
Articoli:
- Scopri l’Europa con noi – anno 4 numero 21
- Scopri l’Europa con noi – anno 5 numero 1
- il Quotidiano della Basilicata 30 gennaio 2009
Progetto tematico, collegato ad Expo 2015, nel quale la Regione Basilicata è stato capofila di un gruppo di altre sette regioni e province autonome (Molise, Piemonte, Umbria, Emilia Romagna,Lazio,Bolzano e Trento ).In tutte le regioni coinvolte, è stato realizzato un evento plurale e corale, costituito dalla somma di eventi grandi e piccoli organizzati in contemporanea in tutte le Regioni che hanno aderito all'iniziativa .
L'ARPA Basilicata ha partecipato, in quanto ente preposto al controllo delle acque, aprendo le porte delle sue strutture: Potenza, Matera e Metaponto in ciascuna delle quali è stato organizzato un evento specifico . Una particolare attenzione è stata data al mondo studentesco, illustrando il monitoraggio delle acque, dal campionamento alle analisi chimiche e microbiologiche.
Dirigente Ufficio: Dott. sa Anna Cammarota






Il Progetto di educazione ambientale sulla raccolta differenziata dei rifiuti urbani è stato ideato e progettato dall'Ufficio di Educazione Ambientale dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Basilicata (ARPAB) e realizzato in collaborazione con il Comune di Potenza e quello di Matera, l'ACTA (Azienda Comunale per la Tutela Ambientale), il WWF e l'Osservatorio Ambiente e Legalità in un'ottica di partecipazione ed integrazione di soggetti istituzionali e non, presenti sul territorio e che operano sui temi ambientali.
Il tema della raccolta differenziata e del recupero del rifiuto urbano non è stato scelto a caso come argomento da trattare nel progetto ma nasce in seguito ad un'indagine conoscitiva che l'Agenzia ha realizzato su un campione di popolazione scolastica e che riguardava la percezione dei ragazzi in merito ai problemi e alle emergenze ambientali più rilevanti nella Regione.
Lo smaltimento dei rifiuti è risultato, secondo i ragazzi intervistati, il problema ambientale più rilevante della Basilicata .
L'ARPAB ha sviluppato il progetto per poter trattare il tema dei rifiuti sia sul piano conoscitivo (i termini del problema e la rilevanza ecologica), che su quello della consapevolezza, attinente alla sfera comportamentale (la responsabilità verso l'ambiente in quanto ecosistema).
Il progetto, che è stato avviato nel mese di gennaio e che si è sviluppato fino alla fine del mese di maggio 2003, si è rivolto ai ragazzi delle prime e seconde classi di tutte le scuole medie di Potenza e alcune di Matera, ai genitori dei ragazzi e agli insegnanti e ha visto coinvolti oltre 500 alunni.
Il progetto ha previsto, ed è questa la vera novità, il coinvolgimento in modo attivo non solo dei ragazzi ma, anche e soprattutto, dei genitori che hanno effettuato insieme con i figli la raccolta di carta e plastica nelle proprie abitazioni che hanno poi portato in classe e versato nei raccoglitori posizionati nella scuola dagli operatori dell'ACTA.
Il progetto si è articolato lungo una serie di attività interrelate quali:
un percorso di animazione didattica e di laboratorio, la raccolta differenziata di plastica, carta e rifiuti organici, la creazione di "Rifiutolandia" un parco giochi, l'organizzazione di un convegno conclusivo, una gara tra tutte le scuole partecipanti al progetto per la realizzazione della migliore e più consistente raccolta differenziata, la partecipazione a "Ecomondo" ( Fiera internazionale del recupero di materia ed Energia ) della scuola vincitrice in occasione della quale sono stati esposti i lavori realizzati dai ragazzi durante i laboratori creativi, "Invento un Racconto".
La Regione Basilicata, avvalendosi del supporto di Arpab e Metapontum Agrobios, svolge da tempo attività puntuali di monitoraggio delle acque marino costiere: un piano collaudato, sempre in evoluzione, e un sistema integrato di sorveglianza sulla qualità delle acque marine e di eventuali fenomeni mucillaginosi. Le azioni poste in essere consentono di promuovere la conoscenza ed aggiornare i dati sullo stato di salute del mare, e offrire la possibilità di disporre di strumenti di consultazione per una conoscenza in tempo reale sullo stato di salute del mare e delle sue risorse, nonché sulle condizioni di balneazione. Le esperienze maturate negli anni scorsi hanno permesso di evidenziare le problematiche connesse alla circolazione delle informazioni, la necessità di migliorare ed implementare i circuiti informativi delle attività di monitoraggio poste in essere ed i risultati conseguiti.
Partners del progetto:
- Regione Basilicata
- Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Basilicata
- Metapontum Agrobios
Per tutta l’estate i turisti, lucani e non, potranno così essere informati costantemente sulle condizioni delle acque di balneazione per godere dello splendido mare della Basilicata in tranquillità e sicurezza. Il messaggio Lo scopo principale del messaggio è quello di rassicurare, contemporaneamente creando notorietà sul brand.
Non potendo garantire concretamente l’assoluta pulizia dei mari, si è fatto riferimento all’attività di controllo e costante monitoraggio tramite il richiamo del marchio D.O.C., comunemente noto come garanzia di controllo, protezione e sicurezza. Le immagini
La simbologia della bottiglia richiama un oggetto a tutti proprio e riconoscibile.
Il suo contenuto” DOC” fa pensare ad un prodotto pulito, limpido e come tale assolutamente sicuro e certificato.
L’indicazione sull’etichetta nonché le immagini di conchiglie ed altri elementi marini collegano il messaggio al mare.
Gli obiettivi generali
- informare i cittadini sulle iniziative poste in essere per il monitoraggio e la tutela delle acque marino
costiere e divulgare i risultati - dare in tutta la regione un’immagine omogenea degli interventi
- mantenere un rapporto costante con le autorità locali interessate, gli operatori turistici, le parti economiche e sociali che operano per la tutela e il miglioramento dell’ambiente, favorendo il conseguimento di un efficace livello di cooperazione e collaborazione tra gli operatori
Gli obiettivi specifici
- evidenziare le risultanze positive dell’impatto economico e sociale delle iniziative in atto
- evidenziare il ruolo dei soggetti promotori in favore della tutela e del rispetto dell’ambiente
- valorizzare i risultati raggiunti a livello locale, sensibilizzare l’opinione pubblica sulle possibilità offerte da un’efficace azione di tutela e di monitoraggio delle acque
Considerata l’importanza degli interventi, inevitabilmente i gruppi ed i soggetti ai quali l’informazione è diretta risultano essere ampi e diversificati:
- autorità pubbliche: gli enti e gli organismi pubblici delle coste lucane, nonché quelli potenzialmente
in grado di trarne benefici ed opportunità - organizzazioni professionali e di categoria: tutti gli enti e gli organismi pubblici e privati a scala regionale e provinciale che raggruppano soggetti che svolgono o sono coinvolti a vario titolo in una o più attività inerenti il turismo e l’ambiente
- parti economiche e sociali: tutti gli enti e gli organismi pubblici e privati che rappresentano gruppi sociali a diverso titolo e che pertanto sono in grado di orientare ed influenzare le attività degli altri soggetti coinvolti negli interventi
- organizzazioni No Profit: enti e organismi pubblici senza scopo di lucro impegnati in attività sociali e di pubblica utilità
- opinione pubblica: tutta la popolazione regionale, nonché i turisti provenienti da altre regioni
- intermediari dell’informazione: mass media nazionali regionali e locali.
La Basilicata è bagnata da due mari, lo Ionio a sudest e il Tirreno a sudovest. Le coste si estendono per complessivi 62 km. La costa tirrenica i compresa in un tratto di circa 25 km tra Punta dei Crivi, poco più a nord di Acquafredda, e la Spiaggia “d’a Gnola”, a sud della Secca di Castrocucco. La costa di Maratea, alta e frastagliata, è caratterizzata da numerose insenature, promontori e grotte, con fondale roccioso e profondo. La costa ionica, lunga circa 37 km, da Metaponto a Nova Siri, ha caratteristiche opposte a quella tirrenica. Ultima propaggine della fascia di pianura, che dalla bassa collina materana si estende verso il mare Ionio, presenta vasti arenili di sabbia finissima giallo dorata e ampie spiagge di sabbia e ciottoli nel tratto di costa più a sud che guarda verso il Parco Nazionale del Pollino.
Le attività Il monitoraggio I bollettiniIl Progetto "Ambiente e Salute: Allergia da Pollini" è un piano di comunicazione che l'ARPA Basilicata, da sempre impegnata nell'attuazione di progetti di educazione e sensibilizzazione di comportamenti rispettosi per l'ambiente, coerentemente ai principi ispiratori espressi dall'Unione europea sulla " salute pubblica", ha realizzato dal 2007 in collaborazione con l'Azienda Sanitaria n° 2, l'Ordine dei Farmacisti della provincia di Potenza, l'Azienda Ospedaliera di Potenza ed il Comune di Potenza.
La scelta dell'Agenzia di intervenire sulle allergie provocate da pollini nasce dall'esigenza di integrare la sua attività di monitoraggio aerobiologico che consente un‘approfondita conoscenza di quali e quanti pollini e/o spore fungine sono presenti sul territorio e dei periodi della loro liberazione, con azioni di informazione e di prevenzione.
ORDINE DEI FARMACISTI (PROVINCIA DI POTENZA)
Il progetto Ambiente e Salute è un’iniziativa che conta sulla collaborazione di più soggetti territoriali allo scopo di migliorare le conoscenze dei cittadini sulla problematica della Pollinosi.
L’ordine dei farmacisti della provincia di Potenza, ha garantito, attraverso tutte le farmacie provinciali, la diffusione cartacea del bollettino settimanale utile a tutti i soggetti allergici e a tutte le persone che si trovano in condizioni di predisposizione allo sviluppo di allergie.
AZIENDA USL N°2 E L’OSPEDALE SAN CARLO DI POTENZA
L’Az. USL e l’Ospedale rientrano tra quei soggetti pubblici che assumono un ruolo di mediazione informativa sul territorio. Rappresentano i terminali informativi del settore e contribuiscono a dare risposte sui contenuti specifici trattati dal piano (le allergie e la loro prevenzione).
L’Azienda USL n° 2 e l’Ospedale San Carlo di Potenza hanno confermato la loro disponibilità a partecipare al progetto con azioni che erano state previste nel piano di Comunicazione progettato dall’Agenzia.
I destinatari principali della comunicazione saranno i soggetti già allergici e le persone che si trovano in condizioni di predisposizione allo sviluppo di allergie nonché tutti quei soggetti (pubblici e privati) ai quali sarà possibile assegnare un ruolo di mediazione informativa sul territorio quali:
- gli Allergologi dell’Az. USL n°2 e dell’Ospedale San Carlo di Potenza;
- i medici di igiene e di medicina generale territoriali;
- insegnanti delle scuole elementari;
- farmacisti;
- biologi del sistema agenziale e sanitario;
- associazioni ambientaliste interessate all’argomento etc
- responsabili comunali e regionali
Diffusione del Bollettino ARPAB, cartaceo e on-line, sul monitoraggio aerobiologico alle farmacie di Potenza, ai medici di medicina generale e ai medici di igiene e sanità pubblica dell’Az. USL n°2;
Creazione sul sito dell’ARPAB e dell’Az.USL n°2 di uno spazio interattivo rivolto ai cittadini “l’esperto risponde” dove lo specialista Allergologo dell’Azienda Sanitaria risponderà ai quesiti posti dagli utenti interessati
Giornata informativa sulla Pollinosi da realizzarsi in collaborazione con gli specialisti dell’Azienda sanitaria e ospedaliera in occasione della manifestazione del ” Maggio potentino”. Nella giornata verrà allestito uno stand dove sarà distribuito materiale informativo e verranno effettuati prelievi su un campione di 100 persone. Saranno presenti esperti dell’ARPAB, medici ospedalieri e territoriali;
Produzione di materiale informativo: opuscoli, manifesti, CD, pubblicazione varie
Interventi di informazione ed educazione rivolti agli insegnanti e agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori;
Punti informativi dislocati sul territorio (farmacie, studi medici, aziende sanitarie, ospedali, erboristerie, associazioni ambientaliste, palestre, etc.)
Laboratori interattivi con i bambini delle scuole elementari;
Realizzazione di incontri informativi rivolti agli operatori sanitari e ambientali Organizzazione di conferenze di servizio tra ARPAB, Azienda Sanitaria ed Ospedale San Carlo, Assessorati alla tutela e sviluppo del territorio della Regione e del Comune, ACTA, Associazioni degli agricoltori e vivaisti, gruppi sportivi, Assessorato al turismo, per far conoscere gli allergeni maggiormente presenti sul territorio regionale e per porre in atto misure preventive;
Indagine epidemiologica realizzata dall’Az.USL sulla popolazione giovanile di età compresa tra 13 e 18 anni.
L’ARPAB effettua il Monitoraggio Aerobiologico dal 2004, mediante 2 campionatori volumetrici situati nelle città capoluogo: Potenza e Matera
La comunicazione dei dati del monitoraggio aerobiologico viene fatta mediante il BOLLETTINO SETTIMANALE.
Il bollettino presenta i valori delle concentrazioni medie giornaliere dei pollini, o delle spore, presenti nell’aria che i tecnici dell’ ARPAB rilevano dall’analisi dei campioni e il commento dell’allergologo che sulla base delle concentrazioni polliniche, fornisce consigli e precauzioni da mettere in atto.
Le pollinosi sono allergie stagionali, dipendenti dai periodi di fioritura delle famiglie vegetali e quindi dalla liberazione del polline nell’aria.
Se ne distinguono tradizionalmente tre tipi:
- La “pollinosi precoce o pre-primaverile”, che si manifesta tra gennaio e marzo, causata da pollini di alberi, come la betulla, l’ontano, il nocciolo, i carpini.
- Si deve poi alla grande stagione pollinica primaverile-estiva (aprile-luglio con una breve ripresa a settembre) la “pollinosi estiva” dovuta ai pollini di piante erbacee, soprattutto alle graminacee, quali ad esempio i cereali, gramigna, erba mazzolina, codolina, loglio, ed a pollini di erbe selvatiche come romice, carice e piantaggine.
- La “pollinosi estivo-autunnale” invece è dovuta soprattutto a pollini di Composite (Ambrosia, Tarassaco, Artemisia, margherite).
Un ruolo “speciale” riveste il polline di parietaria (Fam. delle Urticaceae) che soprattutto nel Sud d’Italia, nelle isole ed in Liguria è presente quasi tutto l’anno ed è perciò al primo posto in queste regioni come causa di allergopatie, seguita da graminacee ed olivo. Nell’Italia Settentrionale e centrale invece sono i pollini di Graminaceae che danno la maggiore frequenza di sensibilizzazione (60%).
In questi ultimi anni sono aumentate le segnalazioni, nell’area mediterranea, di una particolare forma di “pollinosi invernale”: l’allergopatia respiratoria da Cupressaceae e generi correlati. Questa patologia allergica si manifesta in un vasto arco di tempo, da novembre ad aprile, e clinicamente è caratterizzata soprattutto da sintomi oculo-rinitici, pur non mancando numerose forme asmatiche. L’incremento dell’incidenza di questa patologia allergica è dovuto in gran parte al crescente utilizzo di piante della famiglia delle Cupressaceae a scopo ornamentale (quando non addirittura per rimboschimenti).
Altre volte la “febbre da fieno” è dovuta a spore fungine trasportate nell’aria. Le riniti allergiche da muffe rappresentano un problema di difficile soluzione in quanto vengono trasportate a grandi altezze e causano allergia per tutto l’anno. I 3 generi allergenici principali sono: Alternaria, Cladosporium, Epicoccum.
1a giornata del polline e delle pollinosi
Progetto AMBIENTE E SALUTE
Informare per prevenire: queste le indicazioni che hanno caratterizzato la “prima giornata del polline e delle pollinosi”, organizzata giovedì 24 maggio 2007 in P.zza Mario Pagano a Potenza dall’ARPAB in collaborazione con l’Azienda Sanitaria n°2 di Potenza
BrochureSostegno alla gestione della Guardia ambientale nazionale per garantire l'adeguata applicazione delle legislazione in materia ambientale a livello comunitario di frontiera
L'Arpa Basilicata è stata leadership all'interno del gruppo di lavoro di alta competenza costituito dall'Arpa Veneto e l'Istituto Superiore della Sanità nell'ambito dei progetti Twinning, finanziati dalla Comunità Europea. Il progetto "Supportare la Guardia Nazionale Ambientale (NEG) rumena nell'appropriato recepimento della legislazione ambientale" aveva come 'obiettivo principale quello di incrementare l'efficienza e l'efficacia della Guardia Nazionale Ambientale Romena nelle attività quotidiane di ispezione e controllo nel campo dell'IPPC (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), delle acque e delle aree protette. Compito dell'Arpab, con il supporto del gruppo di lavoro, è stato quello di aiutare il Ministero dell'Ambiente rumeno a redigere le linee guida in materia di tutela ambientale attraverso la ricezione della normativa europea e la dotazione degli strumenti necessari per il controllo della qualità ambientale. La leadership dell'Arpa Basilicata all'interno di un progetto di così grande importanza è stato il risultato di una costante attività che l'Agenzia, insieme con la Regione, ha svolto nel corso degli ultimi anni.
La durata del gemellaggio parziale è stato di 6 mesi. Le attività svolte dalla dott.ssa Anna Cammarota dirigente del già Ufficio Informazione Comunicazione Educazione ambientale, nell'ambito del Progetto, hanno riguardato la realizzazione dei contenuti dell'area "Comunicazione" del nuovo sito della NEG, relativamente alle sezioni "La Comunicazione Ambientale", "La Comunicazione Ambientale in Romania" e "La Comunicazione del Rischio". La verifica dei contenuti ed organizzazione delle informazioni è stata realizzata secondo la logica della mappa visiva di un sito (testi brevi con titoli e sottotitoli, suddivisione dei link).