“La Comunicazione per l’Educazione Ambientale”

Dalla necessità di imparare ad educare all’ambiente sfruttando le caratteristiche della multimedialità nasce il seminario – laboratorio “La Comunicazione per l’Educazione Ambientale”, organizzato dall’Arpa Basilicata nei giorni 11 e 12 Ottobre presso l’Hotel Giubileo di Rifreddo (Pz).

Il seminario – laboratorio si inserisce in un ampio e articolato percorso formativo (costituito da otto moduli) che si realizza con il contributo tecnico – scientifico, organizzativo e logistico del gruppo CIFE del sistema agenziale.

L’obiettivo che l’Agenzia ha voluto raggiungere con questo evento è stato proprio quello di ottimizzare le conoscenze già acquisite in campo metodologico, confrontandole con i cambiamenti della realtà che ci circonda ed integrandole con i nuovi strumenti del comunicare. Tutto questo anche per favorire un apprendimento più originale e più “motivato” mediante l’uso di materiali didattici disponibili o da costruire.

Nelle due giornate di lavoro, una dedicata alla teoria e l’altra all’ indispensabile attività pratica, si è voluto dimostrare come gli strumenti e le tecniche della moderna comunicazione multimediale possono
essere messe al servizio dell’educazione ambientale.
Del resto, come è stato più volte ribadito nel corso degli interventi, anche il concetto di ambiente (così come quello di educazione) è sostanzialmente un concetto relazionale, in quanto ciò che chiamiamo “ambiente”, non è un’ “entità” ma un “processo”, e più precisamente un “processo di comunicazione, un insieme attivo di relazioni”.

Nella prima giornata si è inoltre evidenziato come sia possibile utilizzare un’ampia gamma di strumenti multimediali e interattivi (il Web, la “Gioco Simulazione”, il cinema) per educare all’ambiente in modo dinamico, interessante e, perché no, divertente. I docenti e gli esperti del settore hanno fornito gli strumenti per la progettazione di prodotti multimediali e per la gestione dei tempi e dei costi di realizzazione.
Le ore di laboratorio hanno invece permesso ai partecipanti di concludere il percorso formativo sperimentando quanto illustrato dai relatori in progetti originali e ben strutturati.

L’ampia e varia partecipazione al seminario (docenti, medici, responsabili di centri di educazione ambientale, studenti universitari) può ritenersi indice di un sentito e rinnovato bisogno di comunicare. Rinnovato nei temi e nei destinatari, ma soprattutto nei metodi e nelle tecniche, che oramai non possono più prescindere dalle moderne innovazioni tecnologiche.