L’acqua è un grande patrimonio da tutelare. Il monitoraggio delle acque è regolamentato dalla direttiva europea 2000/60 CE, che stabilisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque, al fine di proteggere le acque superficiali interne, le acque sotterranee e marino-costiere. Lo Stato italiano e le Regioni programmano le attività di monitoraggio degli ambienti acquatici al fine di valutare lo stato di qualità chimico ed ecologico dei corpi idrici. Ad ARPAB è demandata l’esecuzione del monitoraggio con funzioni di controllo, monitoraggio e vigilanza su:
Acque superficiali
Acque sotterranee
Acque destinate alla balneazione
Acque dolci destinate alla produzione di acqua potabile
Acque dolci che richiedono protezione e miglioramento per essere idonee alla vita dei pesci