Tra i metalli che sono oggetto di monitoraggio, quelli a maggiore rilevanza sotto il profilo tossicologico sono arsenico (As), cadmio (Cd), nichel (Ni) e piombo (Pb). Tali elementi in tracce sono sostanze inquinanti spesso presenti nell’aria a seguito di emissioni provenienti da diversi tipi di attività industriali.
Origine
Le fonti antropiche responsabili dell’incremento della quantità naturale di metalli sono principalmente l’attività mineraria, le fonderie e le raffinerie, la produzione energetica, l’incenerimento dei rifiuti e l’attività agricola. I metalli pesanti sono presenti in atmosfera sotto forma di particolato aerotrasportato; le dimensioni delle particelle a cui sono associati e la loro composizione chimica dipende fortemente dalla tipologia della sorgente di emissione.
Per quanto riguarda il Piombo, la principale fonte di inquinamento atmosferico è costituita dagli scarichi dei veicoli alimentati con benzina super (il piombo tetraetile veniva usato come additivo antidetonante). Con il definitivo abbandono della benzina “rossa” i livelli di piombo nell’aria urbano dovrebbero quindi diminuire in modo significativo. Le altre fonti antropiche derivano dalla combustione del carbone e dell’olio combustibile, dai processi di estrazione e lavorazione dei minerali che contengono piombo, dalle fonderie, dalle industrie ceramiche e dagli inceneritori di rifiuti.
Effetti sull'uomo e sull'ambiente
L’esposizione agli elementi in tracce è associata a molteplici effetti sulla salute. Tra i metalli pesanti quelli maggiormente rilevanti sotto il profilo tossicologico sono il nichel ed il cadmio. I composti del nichel e del cadmio sono classificati dall’ Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro come cancerogeni per l’uomo.
Metodo di riferimento per il campionamento e la misurazione dell'As, Cd e Ni
Il metodo di riferimento per il campionamento e la misurazione dell’arsenico, del cadmio e del nichel è descritto nella norma Uni En 14902:2005 “Qualità dell’aria ambiente. Metodo normalizzato per la misurazione di Pb, Cd, As e Ni nella frazione PM10 del particolato in sospensione”.
Metodo di riferimento per la misurazione dei tassi di deposizione di As, Cd e Ni
Norma Uni En 15841:2010 “Qualità dell’aria ambiente. Metodo normalizzato per la determinazione di arsenico, cadmio, piompo e nichel in deposizioni atmosferiche.
Metodo di riferimento per il campionamento e la misurazione del Pb
Norma Uni En 14902:2005 “Qualità dell’aria ambiente. Metodo normalizzato per la misurazione di Pb, Cd, As e Ni nella frazione PM10 del particolato in sospensione”.